Nuovo capitolo della lunga querelle giudiziaria che vede contrapposti a Policastro il Comune di Santa Marina e cittadini proprietari dei terreni lungo la costa. La Corte d’Appello di Potenza ha concesso la sospensiva ad una famiglia che in primo grado aveva visto rigettate le proprie ragioni dinanzi al Tribunale di Lagonegro in merito al riconoscimento dell’usucapione sul terreno in questione. Si tratta di una pronuncia atipica rispetto al solito orientamento della Corte d’Appello in sede cautelare e una buona notizia per la famiglia perché la sentenza di primo grado favorevole al Comune non produrrà più effetti fino a che non arriverà quella definitiva di secondo grado. La trattazione dell’Appello è stata rinviata al Luglio 2022, fino ad allora dunque la famiglia potrà continuare a godere del terreno senza temere incursioni del Comune sulla base della sentenza a lui favorevole. In questi anni sono state diverse le cause intentate dai cittadini di policastro per il riconoscimento dell’usucapione, quasi tutte concluesesi con sentenza favorevole ai proprietari. Due invece avevano avuto esito negativo e tra di esse questa che vede come titolare una signora anziana ora ha ottenuto al sospensione dell’efficacia della sentenza a lei sfavorevole. La Corte D?appello ha accolto infatti la tesi difensiva esposta dall’avvocato gerardo Guzzo e ha tenuto conto anche delol’età avanzata delle fragili condizioni di salute della signora e del rischio connesso in caso di eprdita edell’abitazione presente sul fondo.
Daria Scarpitta