Chiusa la statale 18 nel tratto che collega Sapri a Maratea. Ancora una volta a rendere necessaria l’interdizione al traffico è stata una caduta di massi a causa di un incendio sviluppatosi sulla montagna sovrastante la strada nazionale. Il divieto d’accesso interessa alcuni chilometri che ricadono nel comune Saprese. E’ proibita la circolazione dal bivio per Lagonegro fino al porto . E’consentito l’accesso soltanto a chideve raggiungere lo scalo e località San Giorgio. Lunedì all’alba un incendio ha mandato in fumo il Monte Ceraso a ridosso dell’approdo turistico. Nonostante l’immediato intervento dei vigili del fuoco sono andati in fumo interi ettari di macchia mediterranea. Le operazioni di spegnimento sono terminate alle 18. Le fiamme hanno sfiorato la statale e provocato la caduta di alcuni massi sulla carreggiata. L’Anas ha immediatamente emesso l’ordinanza di chiusura della statale tra Sapri e Acquafredda di Maratea. Il Sindaco di Sapri, invece, ha disposto l’interdizione del tratto della strada a mezzacosta Apprezzami l’Asino nell’area sottostante la via nazionale che è stata interessata dalla frana . Difficile prevedere quando sarà riaperta. Il Comune ha avviato le procedure le procedure per la messa in sicurezza della montagna. Si attende l’ispezione dei rocciatori e poi le risorse per eseguire i lavori. Come per il passato si prevedono tempi lunghi prima che la statale 18 possa riaprire. Una chiusura che penalizza fortemente la stagione turistica a Sapri e Maratea. Gli automobilisti sono nuovamente costretti ad utilizzare i lunghi percorsi alternativi.
Antonietta Nicodemo