Un intero nucleo familiare di Marina di Camerota è stato contagiato dal coronavirus. Complessivamente sono quattro le persone risultate positive al tampone. Padre, madre e i due loro figli. Tutti asintomatici. Al momento si trovano a Scafati presso l’abitazione del padre di lei, dove l’intera famiglia si era recata il 12 settembre scorso. Da allora la madre e i figli non si sono mai spostati da Scafati mentre il marito della donna, un idraulico, ha fatto rientro a Marina di Camerota il 20 settembre per recarsi alle urne per referendum e regionali. Il 24, giovedì scorso dunque, è tornato a Scafati. Il 25 settembre il suocero, con problemi di salute, è risultato positivo al tampone da coronavirus e tutti i suoi contatti più stretti, inclusa la famiglia della figlia che stava trascorrendo le vacanze presso la sua abitazione, è finita in quarantena in attesa degli accertamenti. Tutti e quattro sono risultati positivi e restano in isolamento a Scafati. La notizia dei 4 casi covid ha messo in allerta i cittadini di Camerota. Ieri mattina le scuole dell’obbligo della frazione rivierasca erano vuote. Le famiglie in preda alla psicosi, hanno preferito tenere i figli a casa. Il Sindaco Mario Scarpitta per provare a rasserenare gli animi ha immediatamente convocato un incontro presso il palazzetto dello sport tra la responsabile del di partimento di prevenzione dell’Asl Rosa D’Alvano, la dirigente scolastica e i rappresentati di classe. La dirigente dell’azienda sanitaria ha spiegato le ragioni per le quali non ci sono condizioni di rischio all’interno delle scuole e quali sono i presupposti per poter rimanere contagiati da una persona infetta. Una vera e propria lezione sul covid e sulla sua diffusione. Precisazioni che sono servite a tranquillizzare, solo in parte, gli animi agitati dei genitori.
Antonietta NIcodemo
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