Il basso salernitano è in stato di allerta contro il Coronavirus dopo i nuovi casi accertati e le decine di persone finite in quarantena in attesa di tampone perché incluse nella rete dei contatti diretti o indiretti dei pazienti Covid. Una rete in cui sono inclusi anche alunni e per questo due scuole sono state chiuse in via precauzionale. Ma procediamo per ordine.
Ad Atena Lucana sono stati identificati altri due positivi: una donna, che era già in quarantena, e un uomo. Il familiare di uno di loro ha viaggiato sullo scuolabus. In via precauzionale, il Sindaco Vertucci ha disposto la chiusura di tutte le scuole dal 2 ottobre fino all’esito dei tamponi, che dovranno essere effettuati sui contatti dei due pazienti. Saranno, inoltre, nuovamente sanificati gli scuolabus e i plessi scolastici. Ad Atena salgono così a cinque i contagiati. Tutti in buone condizioni.
Giovedì a Vibonati è risultato contagiato Guglielmo Fersula, un 90 enne del posto. La figlia, che vive in Francia, ha autorizzato il Comune a divulgare il nome del padre per favorire la ricostruzione dei contatti, vista l’impossibilità dell’anziano contagiato. L’uomo, con problemi cardiaci, è giunto in ospedale a Sapri, le sue condizioni erano gravissime, ed è stato immediatamente trasferito a Vallo della Lucania dove prima del ricovero è stata accertata la sua positività e trasferito al “Da Procida” di Salerno. I contatti diretti accertati sono cinque: la donna di Vibonati che aiuta l’uomo in casa, suo marito e i tre figli. La più piccola frequenta le scuole a Villammare. Per questo motivo per precauzione la scuola è stata chiusa fino a sabato e sarà sanificata.
Al centro dell’attenzione del dipartimento di prevenzione anche un battesimo che è stato festeggiato a Policastro. Due degli invitati, che vivono in altre parti della Campania, sono attenzionati perché sospetti Covid. Uno di loro sarebbe già risultato positivo. Così è stato disposto l’isolamento e il tampone per i partecipanti alla festa.
Nelle ultime ore a Camerota sono saliti a sette i casi Covid. Ai primi quattro di Marina, marito, moglie e due figli in isolamento a Scafati, dove hanno contratto il virus, si sono aggiunti i genitori di lui. Entrambi il 24 settembre si erano recati presso lo studio di un fisioterapista di Salerno situato nel centro storico di Marina di Camerota. Anche lui in queste ore è risultato positivo al Covid. Si è fatto controllare perché ha registrato qualche linea di febbre.
A Sapri i casi Covid restano fermi a due: il dipendente comunale e la compagna, entrambi in buone condizioni.
Tutti negativi i tamponi effettuati sui contatti del primario di gastroenterologia dell’ospedale di Polla. Nessun infetto tra il personale e i familiari sottoposti ad accertamento. Il reparto dopo la sanificazione è stato riaperto.
Antonietta Nicodemo