Le condizioni meteorologiche hanno fatto slittare di un giorno il rientro nel porto di Sapri della SeaX1, la barca che si alimenta con il sole e l’energia elettrica, unica imbarcazione eco sostenibile operativa nel trasporto passeggeri nel basso salernitano. Per dimostrare che anche una barca che naviga con l’aiuto di energie alternative può essere utilizzata per lunghi percorsi, i suoi progettisti hanno pensato di impegnarla in un viaggio al limite dell’autonomia. Da Sapri ha raggiunto Capri e in queste ore è impegnata nel viaggio di ritorno. Durante la traversata il cielo è stato coperto e la produzione attesa dal fotovoltaico è stata inferiore alle aspettative, ma l’efficienza dell’imbarcazione e la precisione del software di navigazione hanno reso possibile la gestione del viaggio senza particolare intoppi. La barca a emissioni zero si è fermata in diversi porti per ricaricare le batterie e per incontrare le istituzioni locali. Tra gli scali in cui ha sostato ci sono: Amalfi, Salerno, Castellabate e Acciaroli. Il rientro a Sapri da lunedì è slittato a martedì alle ore 18:00, sperando che le condizioni meteo non peggiorino ulteriormente. “Siamo riusciti nell’impresa. Abbiamo navigato senza ricorrere all’assistenza di barche appoggio, batterie di riserva o motori di ausiliari di qualsiasi natura”, affermano soddisfatti tre degli autori della barca elettrica: Alessandro Alberti, Mario Cafiero e Leonardo Spacone. Un’imbarcazione che con il suo viaggio ha invitato ad adottare politiche che puntino all’azzeramento delle emissioni e quindi alla tutela dell’ambiente.
Antonietta Nicodemo