Il coraggio di denunciare il suo aguzzino l’aveva trovato nel 2011 rivolgendosi all’Associazione Sos Impresa Salerno. Venerdì un imprenditore di Agropoli ha potuto assistere alla sentenza di condanna a 7 anni e 6 mesi emessa dal Giudice Tringali del Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti del suo strozzino per usura, estorsione e appropriazione indebita. La vittima si era ritrovata in difficoltà economiche e mancanza di liquidità e non riuscendo ad accedere al credito secondo i canali legali, si era rivolta ad un uomo, N.S. queste le sue iniziali, all’epoca dei fatti anche lui residente ad Agropoli, chiedendogli un prestito di 40 mila euro. L’imprenditore era riuscito a racimolare il dovuto ma quando pensava di essere sul punto di onorato il debito gli era arrivata la richiesta di restituire un ammontare totale di 70mila euro. Anche qui aveva provato a rispettare il patto ma si era reso conto che riusciva solo a pagare una parte del richiesto. L’imprenditore era precipitato così in una spirale soffocante. Lo strozzino, aveva finito per chiedere un tasso di interesse annuo di circa il 70%. Di qui la richiesta di aiuto a Sos Impresa Salerno che ha affiancato la vittima difendendola con l’avvocato Tommaso Battaglini, presidente dell’associazione, e dando il via al processo che ha visto imputato lo strozzino. Sos Impresa Salerno si è subito costituita parte civile e ha contribuito mediante la produzione di documenti e l’intervento di consulenti di parte ad accertare i fatti vissuti dall’imprenditore agropolese. Il Tribunale ha condannato anche lo strozzino ad una multa e al risarcimento del danno nei confronti della vittima che sarà quantificato in sede civile. Entro 90 giorni saranno depositate le motivazioni della sentenza. “Solo attraverso la denuncia e il conseguente accertamento del reato – ha detto Battaglini – la vittima può accedere ai benefici previsti dalla legge e al Fondo di solidarietà trovando in concreto il modo di rialzarsi”. Da gennaio 2018, 132 persone della provincia di Salerno si sono rivolte all’associazione. Di queste, 119 hanno ricevuto assistenza per problemi di sovra indebitamento personale o familiare, 13 sono state affiancate nella denuncia e nel procedimento penale, di cui 8 per usura, e 5 per estorsione e intimidazione ambientale. Il numero verde nazionale per contattare l’associazione è l’800900767.
Daria Scarpitta