Si svolgerà lunedì prossimo a mezzogiorno l’autopsia sul corpo della 21enne di Licusati Nancy Chirichiello. Il magistrato ha affidato l’incarico ad un medico legale per l’espletamento dell’esame che dovrà chiarire le cause dell’improvviso decesso della ragazza, accasciatasi dopo un malore nella sua abitazione. Per il momento sono stati iscritti nel registro degli indagati due medici del Pronto Soccorso dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Si tratta dei due sanitari che hanno preso in carico Nancy due giorni prima della morte, lunedì scorso, quando si era recata presso il presidio accusando forti dolori al petto e problemi allo stomaco. È un atto dovuto per consentire ai due professionisti anche di difendersi nel corso delle indagini avviate dalla Procura della Repubblica di Vallo e di nominare i consulenti di parte per assistere all’esame autoptico assieme a quelli della famiglia che al momento è seguita dagli avvocati Marco Colucci e Carmine Caputo. L’avvio di un’indagine con la definizione degli indagati e l’espletamento dell’esame autoptico dovrà servire a chiarire cosa accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì scorso, se è stato fatto tutto il possibile e soprattutto se effettivamente c’è un nesso tra eventuali mancanze compiute nell’assistenza a Nancy al San Luca e il suo decesso 48 ore dopo. Una risposta dovuta ai genitori della ragazza sotto shock per la terribile tragedia accaduta sotto i loro occhi, per la prematura dipartita della loro figlia sempre così solare e piena di vita da rendere difficile da credere quanto accaduto nel giro di pochi attimi.
Daria Scarpitta