È rinchiuso nel carcere di Potenza il 31 enne di Vibonati che domenica scorsa in un momento di follia si è impossessato per alcune ore dell’auto di un anziano residente alla frazione Villammare, nei pressi dell’Hotel Perla. Il ragazzo è salito a bordo della Fiat Panda. Una volta al volante ha fatto perdere le sue tracce. I Carabinieri della locale stazione, diretti dal Comandante Francesco Barile, hanno dato inizio alle ricerche, nelle quali è stata impegnata anche la radio mobile. Hanno passato al setaccio tutto il territorio vibonatese e i Comuni limitrofi, ma di lui nessuna traccia. Solo intorno alle 13,30, dopo oltre due ore di attività investigative, il 31 enne è stato individuato e arrestato. Di fatto a consegnarlo ai Carabinieri sono stati i genitori. Quando hanno capito ciò che era accaduto, e una volta appresso dal figlio dove si trovava, hanno contattato i militari riferendogli che stava facendo rientro a casa. Il ragazzo, infatti, aveva appena lasciato l’auto all’anziano proprietario e si era incamminato a piedi verso l’abitazione dei genitori. Ma l’80 enne aveva già presentato denuncia e per il ragazzo, colto in flagranza di reato, sono scattati gli arresti in carcere. È l’epilogo di un episodio conseguenza delle condizioni di salute mentali del 31 enne. I genitori, che negli ultimi anni le hanno provate tutte per aiutarlo a riappropriarsi della sua vita fatta di viaggi, arte e cultura, alla fine hanno deciso di collaborare con la Giustizia sperando che possa aiutarli ad individuare per lui un percorso di recupero. Un atto di coraggio dettato dall’amore per un figlio che ha smarrito la strada.
Antonietta Nicodemo