Ancora nessun provvedimento assunto sull’aggressione consumatasi all’interno di una seconda classe dell’Istituto Artistico “Pomponio Leto” di Teggiano. Le parti coinvolte, in particolare un professore e tre studenti, per il momento non sono stati punite né dalla scuola né dalla Giustizia. I procedimenti disciplinari e quelli penali sono tutti ancora aperti. Pare aggravarsi la posizione delle due ragazze che hanno prodotto e diffuso il video che immortala l’istante in cui il docente strattona e schiaffeggia uno studente. Dalle immagini non si comprende il motivo dell’aggressione, ma risulta chiara ed evidente la violenza con la quale il docente ha richiamato all’ordine il ragazzo, come è evidente che a riprendere la scena siano state due persone all’interno della classe, da due distinte angolazioni. La commissione ministeriale ha già acquisito tutti i documenti relativi al docente, la commissione di discipline dell’Istituto “Pomponio Leto” ha avviato il procedimento per stabilire le punizioni per gli studenti coinvolti. In entrambi i casi si attende di conoscere il provvedimento disciplinare. Top secret l’esito dell’inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica di Lagonegro. Una indagine che potrebbe arrivare a coinvolgere anche le ragazzine che hanno prodotto il video divenuto virale. Un video che ha leso l’immagine del professore e della scuola e soprattutto un video vietato dalla legge sulla privacy. In particolate la diffusione è possibile solo se autorizzata dalle parti interessate. I familiari del ragazzo hanno fatto capire da subito che non avrebbero presentato denuncia contro il professore, così è stato.
Antonietta Nicodemo