Torna a sbloccarsi l’iter per l’avvio dei lavori nell’aeroporto di Salerno. Per mesi il progetto esecutivo, che prevede anche il prolungamento della pista, è rimasto in stand-by per un ricorso al Tar perso da Gesac, la società che gestisce gli aeroporti di Napoli e Salerno, e vinto da 12 cittadini residenti nelle aree circostanti lo scalo, contrari agli espropri dei propri terreni e quindi all’opera. Lunedì scorso la svolta. Il Consiglio di Stato ha dato ragione a Gesac e ha annullato la decisione dei Giudici del Tar di Salerno. Una sentenza che rimette in moto le procedure per l’affidamento dei lavori da 250 milioni di euro. Il bando era stato già redatto ed entro lo scorso 14 ottobre occorreva procedere all’affidamento. Poi il ricorso al Tar che ha bloccato tutto. Ora che il Consiglio di Stato ha dichiarato il progetto compatibile dal punto di vista ambientale, si rimette in moto la macchina amministrativa per arrivare all’avvio dei lavori. Una notizia che è stata accolta positivamente dagli operatori turistici del Cilento, da tempo in prima linea per il rilancio dell’aeroporto salernitano ritenendolo di fondamentale importanza per l’incremento dei flussi turistici.
L’auspicio di tutti e che si proceda rapidamente all’allungamento della pista.
Antonietta Nicodemo