Il Cilento piange ancora una vittima del Covid, ma questa volta lo strazio è ancora più grande perché a perdere la vita è stato un giovane, un 34enne di Agropoli. Si chiamava Carlo Castaldo, era risultato positivo nelle scorse settimane al Covid ed era stato ricoverato già in gravi condizioni all’ospedale di Agropoli dove si era reso necessario intubarlo circa una settimana fa. Nonostante la sua battaglia contro il virus, non ce l’ha fatta. È venuto a mancare questa mattina presso il reparto di terapia intensiva del presidio Covid agropolese. A darne l’annuncio affranto è stato il sindaco di Agropoli, cittadina che tra prima e seconda ondata sta pagando un tributo alto al Covid. “È con profondo dispiacere – ha detto il sindaco Adamo Coppola – che devo annunciarvi il decesso di un altro nostro concittadino. Dal principio le sue condizioni sono apparse critiche, fino purtroppo alla sua scomparsa. Un abbraccio forte alla famiglia da parte mia e dell’intera amministrazione che rappresento per questa perdita tanto dolorosa. Oggi è un giorno triste per tutta la comunità”. La storia di Castaldo è drammatica. Solo lo scorso 31 ottobre aveva perso la madre, 67enne, a seguito di un’ischemia cerebrale, ma anche lei era risultata positiva al Covid. Ricoverato in ospedale ad Agropoli ma in condizioni non critiche è anche il fratello. Per Agropoli, Carlo è la settima vittima dall’inizio della pandemia. Per tutto il Cilento è il primo giovane ad essersene andato, vinto da questo male.
Nella giornata di ieri intanto si è registrato un altro decesso nel Cilento legato al contagio. È deceduto un paziente di Aquara che aveva già patologie pregresse. Nella giornata di ieri anche è stata resa nota la morte avvenuta tre giorni fa di un 96enne di Vibonati anche lui positivo al virus.
Daria Scarpitta