I carabinieri della stazione dl Buonabitacolo hanno tratto in arresto, nei giorni scorsi, due giovani responsabili del reato dl estorsione in concorso.
I due arrestati, poco più che ventenni, e residenti nel comune di Sanza, avevano preso di mira, nell’ultimo periodo, un loro coetaneo solitamente rifornito dl stupefacenti da parte dl uno dei due fermati.
La vittima, infatti, era stata accusata dl essere la causa dei ripetuti controlli effettuati dai Carabinieri di Buonabitacolo nei confronti dello spacciatore. Per tale motivo, lo scorso 7 novembre uno degli arrestati in compagnia di un altro giovane, avevano costretto la vittima a salire sulla loro autovettura e, nel corso del tragitto, avevano minacciato più volte la parte lesa avanzando contestualmente una richiesta di consegna di 250 euro a titolo dl risarcimento per i controlli subiti da parte dei Carabinieri.
La vittima a questo punto si era recata, con il padre, presso i Carabinieri di Buonabitacolo dove ripercorreva quanto accaduto, sporgendo contestualmente denuncia.
Dopo la denuncia, continuavano le richieste di consegna del denaro, così come non terminavano le continue minacce soprattutto da parte dei due arrestati che il 14 novembre scorso fissavano la consegna della somma nei pressi del Cimitero dl Buonabitacolo. Nella circostanza, i militari predisponevano un servizio che consentiva dl accertare la consegna del denaro da parte della vittima nelle mani dei due giovani che venivano immediatamente fermati e dichiarati in arresto.
La procura dl Lagonegro, che ha coordinato l’intera indagine, ha chiesto ed ottenuto la convalida degli arresti da parte del gip del tribunale dl Lagonegro che ha disposto gli arresti domiciliari nei confronti dl uno dei due giovani ed ha disposto la scarcerazione dell’altro.
Comunicato Stampa