Una poesia scritta durante la prima ondata dell’epidemia da chi l’ha vissuta in prima linea. La poesia di Maria Teresa Chechile, originaria di Atena Lucana ma residente nelle Marche, ha vinto il Premio Alda Merini. Si tratta di un premio conferito dall’Accademia dei Bronzi di Catanzaro. La Chechile è un’infermiera con la passione per la poesia, e questa passione la sta portando in giro per l’Italia per varie presentazioni e premi letterari.
“Ho scritto questa poesia mentre andavo a lavoro, in ospedale – ha detto la poetessa-infermiera – Questo riconoscimento è una bella notizia, in mezzo all’emergenza. In questa poesia si intrecciano paure, speranze, e quella primavera che pur tardando ad arrivare vuole trovarci pronti alla rinascita. Tra il perdersi e il ritrovarsi appunto”.
Daria Scarpitta