Ha fatto discutere dividendo tra pro e contro l’iniziativa di un giovane saprese Andrea Pellegrino, che nei giorni precedenti al Natale aveva affisso sul balcone della sua abitazione uno striscione con un augurio un po’ particolare, figlio di questi tempi difficili, dove il 25 dicembre e tutte le feste di contorno sono state blindate e costrette all’essenziale nel ristretto nucleo familiare. Di qui lo striscione come ha spiegato ironicamente lo stesso ragazzo sui social:
“In molti guardando lo striscione hanno sorriso, hanno condiviso il messaggio magari con un pizzico di amarezza per questo Natale che nessuno avrebbe mai immaginato di dover vivere, ma c’è stato anche chi invece ha protestato per il linguaggio usato, per il senso del Natale come festa religiosa essenziale non colto e anzi perduto nel clima edonistico degli ultimi tempi”.
Di certo lo scatto dello striscione, proposto con curiosità dalla nostra emittente in pochi secondi è diventato virale e Andrea Pellegrino, oltre alla visibilità avuta, è riuscito a far ridere, indignare e pensare, lasciando comunque nel bene o nel male un segno di questo Natale 2020.
Daria Scarpitta