A Vibonati si accorcia la lista dei positivi al covid. A metà gennaio sono arrivati a 38. Oggi supera di poco i venticinque. Un numero destinato ancora a diminuire. Diverse persone in isolamento sono ormai sulla via della guarigione. Un quadro rassicurante che ha evitato al sindaco Franco Brusco di prorogare l’ordinanza restrittiva da lui firmata il 16 gennaio scorso. È scaduta il 31 gennaio e non è stata rinnovata. Dal primo febbraio, quindi, anche Vibonati, a contrasto della diffusione del virus, deve attenersi soltanto alle disposizioni regionali e al DPCM. L’ordinanza del sindaco prevedeva, tra le altre cose, la sospensione del mercato settimanale e la chiusura delle scuole. Ma da oggi gli alunni di infanzia, primarie e medie hanno potuto far ritorno in classe e può tenersi nuovamente il mercato. “Iniziamo finalmente a rivedere un po’ di luce. Da alcuni giorni i contagi – dice il Sindaco – stanno diminuendo e abbiamo meno contatti di caso. Però invito tutti a non abbassare la guardia e ad osservare le norme di comportamento, che sono le uniche in grado di arginare questo subdolo virus che ha portato tristezza nella nostra comunità”. Solo durante le ultime due settimane di gennaio, proprio mentre era in vigore l’ordinanza restrittiva del Sindaco, Vibonati ha dovuto dire addio a due dei suoi compaesani colpiti dal covid, uno di 57 e l’altro di 87 anni. Nella cittadina rivierasca ha tenuto banco a lungo il cluster sviluppatosi a seguito di più feste tra giovani in abitazioni nel periodo natalizio. Ricostruendo la catena dei contatti sono venuti fuori diversi ragazzi e loro familiari positivi al covid. Tutti quanti, uno alla volta, stanno lasciando la quarantena.
Antonietta Nicodemo