Il Comune di Sapri si costituirà parte civile contro l’agropolese che ha presentato ricorso al Tar per presunte irregolarità nel concorso espletato dall’Ente Locale per l’assunzione di due vigili urbani. Il candidato sostiene di aver subito un torno nella selezione di vigili per la polizia municipale di Sapri. Secondo le sue tesi in graduatoria occupava una posizione superiore alle due vigilesse assunte. Per questo motivo ha presentato ricorso al Tar chiedendo l’annullamento e la rettifica della determina del 15 dicembre 2020 con la quale il Comune le ha individuate come aventi diritto alla copertura dei due posti di vigile. Il 28 gennaio scorso la giunta comunale presieduta dal Sindaco Antonio Gentile, assenti gli assessori Di Donato e Morabito, ha licenziato la delibera con la quale, a tutela degli interessi del Comune di Sapri, si è costituita in giudizio. E questo il nuovo capitolo che si apre sul concorso per vigili urbani. Sulle presunte irregolarità del relativo concorso, infatti, pesa già la denuncia dello scorso anno della consigliera di maggioranza dissidente Donatella D’Agostino da cui ha preso origine un’inchiesta giudiziaria. E poi c’è il recente esposto anonimo inoltrato anche ai consiglieri di minoranza. Un esposto che pone in evidenza, tra le altre cose, che i due vigili sono stati attinti da una graduatoria scaduta.
Il gruppo consiliare di opposizione esprime piena fiducia al responsabile del procedimento ed ha già chiesto al Sindaco di verificare con urgenza i contenuti dell’esposto arrivato al Comune. “Un esposto – dicono – che denuncia fatti molto gravi, se confermati. È necessario che ci venga dimostrato che le assunzioni in questione sono state effettuate nel rispetto delle norme. “I consiglieri di minoranza ricordano che “sulla vicenda c’è l’attenzione della Procura a seguito della denuncia della D’agostino che si allontanò dalla maggioranza accusando il sindaco e il resto dell’amministrazione di comportamenti poco chiari e trasparenti in relazione a procedure concorsuali”. Intanto nel gennaio scorso le due vigilesse assunte sono entrate in servizio mentre in comune si attende l’esito dell’indagine e del ricorso la Tar.
Antonietta Nicodemo