Questa mattina presso il Municipio di Sapri si è tenuto un tavolo tecnico per la messa in sicurezza della Chiesa di Santa Croce. A convocarlo il sindaco Antonio Gentile per trovare unità di intenti sul bene culturale . Hanno preso parte all’incontro sia la Soprintendenza sia la Diocesi di Teggiano-Policastro, con il vescovo Padre Antonio De Luca, l’ufficio tecnico della stessa e il parroco Don Enzo Morabito. Al vaglio possibili soluzioni urgenti rispetto alle condizioni di rischio strutturale del complesso, caro alla cittadina saprese e chiuso al pubblico dal 2018, in vista di avviare un tavolo anche a livello ministeriale.“Stiamo immaginando un percorso comune – ha detto il primo cittadino – Come Comune e Soprintendenza avevamo già depositato da qualche anno sui tavoli del al Ministero della Cultura un progetto di ristrutturazione, ma ho fatto presente che è necessario intervenire subito per mettere in sicurezza soprattutto la Chiesa.” La Diocesi di Teggiano-Policastro ha mostrato piena disponibilità a dare il proprio supporto per il recupero del bene. “Ognuno farà la sua parte – ha detto ancora il sindaco – la volontà è comune. Ci riaggiorneremo la prossima settimana per cercare di coinvolgere anche il Ministero e avere delle risposte anche in termini di finanziamento” Sulla somma urgenza la Soprintendenza si occuperà di fare un elenco degli interventi necessari, sulla scorta di quanto già fatto dal Comune. La priorità resta la messa in sicurezza del muro e delle fondazioni della Chiesa. Quello di oggi è stato un primo incontro per mettere insieme gli attori interessati poi si procederà con le azioni da mettere in campo.
Daria Scarpitta