Sono 14 mila le dosi di vaccino AstraZeneca appartenenti al lotto incriminato, Abv 2856, somministrate in provincia di Salerno. E da nessuna parte del territorio sono giunte segnalazioni di episodi preoccupanti. C’è chi ha registrato febbre, cefalee e dolori muscolari ma nulla di grave. Tutti sintomi previsti. Le 4.180 fiale della partita sospetta, di cui era fornita l’Asl, sono state già ritirate dai depositi dai carabinieri del Nas. Come da disposizione della regione Campania non potranno essere iniettate fino a quando non termineranno gli accertamenti in corso su due lotti di AstraZeneca. Oltre alla partita 2856, infatti, la regione ha sospeso anche il lotto Abv 6096. Di quest’ultimo l’Asl di Salerno dispone di 7 mila dosi. Di cui 4 mila erano state stoccate ad Eboli e 3 mila erano state distribuite nei vari centri vaccinali del salernitano. Tutti e 7 mila chiaramente non saranno somministrate fino a nuove disposizioni. Tra dubbi e paure prosegue la campagna vaccinale tra il personale scolastico e le forze dell’ordine a cui è destinato l’Astrazeneca. Venerdì sono state vaccinate 1.114 persone, dato che ha fatto registrare una flessione impercettibile rispetto alle precedenti giornate, “segno che i protocolli di sicurezza adottati e le rassicurazioni dell’Asl – spiegano dall’Azienda – hanno prodotto nei cittadini il giusto clima di fiducia”. Per l’Asl di Salerno sono ancora disponibili anche 5.000 dosi di vaccino Pfizer. Secondi i vertici dell’azienda, le riserve di vaccino di cui è dotata permetteranno di proseguire regolarmente le attività di vaccinazione nei prossimi giorni, in massima sicurezza e ed in continuo monitoraggio della situazione.
Antonietta Nicodemo