“Abbiamo proposto alla Commissione Anticamorra di fare un sopralluogo sul territorio anche per incontrare amministratori e sindaci e avere un confronto sui luoghi stessi dove sono avvenuti gli sversamenti”.Il consigliere regionale di Italia Viva Tommaso Pellegrino ha chiesto maggiore attenzione e tutela sul territorio del Vallo di Diano nel corso dell’audizione in Commissione speciale “Anticamorra e Beni confiscati” della Regione Campania, svoltasi su sua richiesta a seguito delle indagini delle Direzioni Distrettuali Antimafia di Potenza e Lecce sugli sversamenti illegali di rifiuti sul territorio. I commissari hanno ascoltato i rappresentanti delle principali associazioni di categoria e del volontariato. Sono intervenuti il comitato Resta, costituitosi nel vallo di Diano proprio dopo che sono emerse queste evidenze, e la Coldiretti.“Un’audizione utile e costruttiva – ha commentato il Consigliere Pellegrino – prezioso il confronto con le realtà che vivono il territorio. Lo Stato ha il dovere di mostrare la propria forza nei confronti di chi vuole distruggere la nostra terra e per questo ho ritenuto opportuno, tra le altre misure adottate, chiedere di predisporre un sopralluogo della Commissione sulle aree coinvolte in questo disegno criminale a testimonianza che la Regione Campania è presente e attiva contro chi vuole inquinare la nostra Terra.” Pellegrino si è impegnato a tenere alta l’attenzione sull’inchiesta. “Inquinare la terra nella quale viviamo per beceri profitti economici – ha concluso- significa distruggere il futuro dei nostri figli. Ormai è scientificamente provata la relazione diretta tra la qualità dell’ambiente nel quale viviamo e la nostra salute. Bisogna mettere in campo tutte le strategie possibili per prevenire questi fenomeni criminali e per tutelare un Territorio di grande pregio naturalistico, paesaggistico e ambientale”. Nel corso dell’audizione il consigliere regionale Corrado Matera, componente della Commissione, ha chiesto azioni concrete per il Vallo di Diano, tra cui un rafforzamento delle Forze dell’Ordine e l’istituzione di un Commissariato di Polizia, in attesa della riapertura del Tribunale di Sala Consilina.
Daria Scarpitta