“ Concessioni, autorizzazioni, permessi a costruire, contratti sono tutti senza potere e impugnabili. E da mesi le casse comunali stanno erogando indennità dirigenziali non dovute a funzionari la cui nomina è viziata . I rischi di questa situazione li avevamo denunciati in campagna elettorale. Ora sono messi nero su bianco dal Tar “. Sono queste le dichiarazioni espresse dai consiglieri comunali di opposizione di Santa Marina il giorno dopo la sentenza che ha annullato l’ordinanza di demolizione emessa l ‘estate scorsa dal responsabile dell’ufficio tecnico, per un immobile a Policastro. In questi giorni il Tar ha accolto il ricorso presentato dai proprietari chiarendo che il dirigente comunale in questione non poteva firmare l’ordinanza, perché, siccome nell’aprile scorso è stato condannato in primo grado per abuso d’ufficio, non ha potere e quindi il suo atto e illegittimo .
Per i consiglieri di opposizione CASTALDO, SCARPITTA E CAFIERO, ancora una volta a pagarne le conseguenze sono i cittadini.
“L’annullamento dell’ordinanza da parte del Tar- precisano – è solo il primo effetto di questa situazione. Tutti gli atti emanati dai due dirigenti condannati sono di fatto nulli . Ci rivolgeremo a tutti gli Enti competenti perché ristabiliscano la legalità nel nostro Comune e tutelino i cittadini da sprechi e atti senza efficacia”.
antonietta nicodemo