Si sono fermate anche le votazioni per l’lezione del presidente della Repubblica ceh riprenderanno alle 15 per l’estremo saluto a Enzo Fasano. Questa mattina presso la Cattedrale di Salerno si sono svolte le esequie del deputato di Forza Italia scomparso all’età di 70 anni dopo una lunga malattia. Per una volta uniti nel cordoglio sono apparsi gli esponenti politici salernitani e nazionali. Alla funzione hanno preso parte, tra gli altri, il ministro Mara Carfagna, il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, i deputati Edmondo Cirielli, Gigi Casciello e Cosimo Sibilia, il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, il prefetto Francesco Russo e tantissimi altri amministratori della provincia. Sul feretro di Fasano è stato adagiato un drappo del Movimento Sociale Italiano di cui è stato rappresentante della prima ora. Nel quadriportico del Duomo le corone di fiori firmate dai presidenti di Camera e Senato, insieme a quelle della Fondazione Alleanza Nazionale e dei senatori di Forza Italia; all’interno i gonfaloni di Regione Campania e Comune di Salerno. Don Michele Pecoraro, parroco della Cattedrale, ha ricordato Fasano per la sua “lungimiranza, calma e pazienza”. Un uomo “umile, forte e sincero” che da oggi “è nelle mani di Dio”. “Enzo è presente nei nostri cuori e anche lui sarà protagonista con spirito di un’altra battaglia politica per l’elezione del Capo dello Stato”, ha commentato Tajani. Visibilmente commossa il ministro Carfagna che era legata a Fasano da un rapporto di stima ed amicizia. Parole molto affettuose anche quelle pronunciate dal senatore Maurizio Gasparri. “”Per me Enzo – ha detto-non è stato un fratello, una persona con la quale ho condiviso ogni scelta nella vita politica”. Nel saluto finale Gasparri ha citato il nipotino Vincenzo, nato da pochi mesi e presente in chiesa. “Quando camminerà tra le strade di Salerno e dirà “mi chiamo Vincenzo Fasano” nel ricordo che susciterà scoprirà il valore, la stima di suo nonno.”
daria scarpitta