S’indaga ancora a tutto campo sul ritrovamento del corpo carbonizzato di Felice Lauria a Montesano sulla Marcellana. Gli agenti della Scientifica ieri pomeriggio e poi di nuovo stamane si sono recati sul luogo della tragedia per effettuare tutti i rilievi e gli accertamenti del caso. Nulla viene tralasciato. Le attenzioni sono tutte incentrate sulla stufetta vicina al materasso dove è stato rinvenuto il corpo, da cui avrebbero potuto innescarsi le fiamme che hanno determinato le bruciature, ma da chiarire sono anche le tracce di sangue rinvenute nel casolare dove Lauria dormiva. Intanto è stata disposta l’autopsia sul corpo dell’uomo che dovrebbe fornire ulteriori dettagli e spiegare il quadro generale di quello che è accaduto. Nei prossimi giorni dovrebbe essere eseguita. Chi conosce Felice Lauria, d’altra parte, esclude, che possa essere stato un gesto volontario o un’azione violenta di terzi a determinarne la morte. Da tutti infatti viene tratteggiato come una persona sorridente, generosa , umile che lavorava occasionalmente ma che viveva del suo con dignità. La Procura di Lagonegro, tuttavia, che sta coordinando le indagini, non può trascurare nessun elemento e sta valutando ogni aspetto nel più stretto riserbo, ricostruendo anche gli spostamenti e la vita privata di Felice Lauria, ritrovato cadavere dopo che da diversi giorni non dava più sue notizie. Il capannone che era in uso all’uomo resta sotto sequestro in attesa che il giallo venga risolto.
Daria Scarpitta