Dal prossimo primo settembre quattordici sacerdoti della diocesi di Teggiano – Policastro cambieranno parrocchia o ne riceveranno una in più di cui prendersi cura. Il vescovo Monsignor Antonio de Luca ha firmato il decreto che contiene le nuove nomine. Come previsto don Antonino Savino è stato rimosso dalla chiesta di Santa Marina e dalla Concattedrale di Policastro e nominato amministratore della parrocchia di Morigerati e della frazione Sicilì. Le proteste dei fedeli santamarinesi, quindi, non sono servite ad impedire lo spostamento. Nei mesi scorsi si sono opposti, con striscioni di protesta , appelli al vescovo e una petizione, al trasferimento del loro parroco, con il quale hanno condiviso dieci anni di attività pastorale. Una mobilitazione caduta nel vuoto. La firma della nuova nomina arriva mentre l’anziano sacerdote è lontano dalle sue parrocchie, perché in missione in Madagascar, da dove farà rientro il prossimo 8 agosto. Una scelta che delude e agita anche la comunità di Morigerati e Sicilì: chiedono che la guida delle loro parrocchie resti in mano a don Marco Nardozza. Al posto di don Antonino dovrà insediarsi don Pietro Scapolatempo.
A sostituire, invece, i due parroci scomparsi recentemente don Tonino Centralo a Scario e don Pietro Greco a Casalbuono saranno, rispettivamente, don Agnello Forte e don Ivan Sarto, a quest’ultimo è stata affidata anche la parrocchia di Fortino a Casaletto. Le altre nomine:don Donato Romano cattedrale di Teggiano, don Vincenzo Gallo parrocchia di Monte San Giacomo,don Antonio Calandriello S.S. Pietro Apostolo e Benedetto di Polla, don Emanuele Cammarano parrocchia di Roccagloriosa, don Saverio Monaco amministratore delle parrocchie di Castelcivita e don Fabio Pannullo parrocchia San Nicola di Bari a Controne.
Antonietta Nicodemo