La prossima settimana partiranno i lavori di somma urgenza per il ripristino della S.S.18, chiusa a Policastro a seguito di una frana causata dalla pioggia dello scorso week end. La decisione è stata assunta dopo un incontro tecnico in regione e il sopralluogo di ieri mattina sul tratto di carreggiata interdetta al traffico. La provincia, da tre anni responsabile della strada in questione, è in attesa di ulteriori relazioni tecniche necessarie a stabile il tipo di intervento da eseguire, i costi e se ci sono le condizioni per revocare il divieto di transito e istituire il senso unico alternato. << Comprendiamo i disagi a cui devono far fronte gli automobilisti – spiega Domenico Ranesi dirigente del settore viabilità – ma l’incolumità pubblica viene prima di tutto >>. La chiusura di quel tratto della nazionale sta creando enormi disagi soprattutto ai cittadini di San Giovanni a Piro e dei comuni limitrofi più a nord di Policastro. Si trova al di sopra di un ponte che sovrasta il fiume Bussento. Dagli accertamenti di ieri, sembrerebbe che sia solo la carreggiata da mettere in sicurezza e non il cavalcavia. Ma anche questo aspetto è ancora da definire. L’unico dato certo è che la voragine verrà rimossa attraverso un intervento di somma urgenza finanziato dal genio civile. Non è escluso che lavori possano partire già all’inizio della prossima settimana.
Dopo quanto accaduto è iniziato il balletto delle responsabilità tra comune di Santa Marina e Provincia. Ad accendere la miccia è stato il sindaco Fortunato definendo la Provincia un “Ente inutile “. Ma questa è un’altra storia. Ai cittadini interessa che la strada venga messa in sicurezza in maniera definitiva. Già un anno fa ha mostrato le sue fragilità .
antonietta nicodemo