Sarà necessario un altro sopralluogo per definire il piano di disinnesco dell’ordigno bellico rinvenuto lungo un affluente del fiume Bussento, nel comune di MOrigerati. Ieri mattina presso la Prefettura di Salerno si è tenuto un primo incontro tecnico durante il quale, attraverso le mappe, è stata localizzata esattamente l’area in cui si trova la bomba Amn 43 di fabbricazione americana. Pesa 500 libbre e risale alla seconda guerra mondiale. Al tavolo dei lavori, coordinati dal Vice Prefetto Vincenzo Amendola, era presenti, tra gli altri : il sindaco Vincenzina Prota, l’esercito italiano con unità provenienti dal 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta, i carabinieri, la protezione civile, l’Asl e i vigili urbani del comune di Morigerati. E’ stato accertato che il luogo in cui si trova la bomba è lontano dal centro abitato e da infrastrutture. Per questo motivo è stata presa in considerazione l’ipotesi di farla brillare sul posto, invece che in una cava. Questo significherebbe organizzare attentamente il recupero e trasporto in sicurezza dell’ordigno. Il sindaco è preoccupata del boato che potrebbe generale l’esplosione e per la vicinanza, in un raggio di 800 metri, di un canile. Queste sono due delle criticità che saranno tenute in considerazione durante la stesura del piano di disinnesco. Alla fine del vertice è stato fissato un nuovo sopralluogo. Gli artificieri saranno di nuovo nel piccolo comune interno del Cilento il prossimo 16 novembre. L’ordigno è stato notato da un cacciatore del posto alcuni giorni fa.
Antonietta NIcodemo