Nel salernitano cresce il numero dei comuni rimasti sprovvisti di un medico di base. Una carenza causata dal numero crescente di dottori che hanno raggiunto l’età pensionabile e che per ragioni anche burocratiche si fa fatica a sostituirli. La giunta comunale di San Pietro al Tanagro ha trovato la soluzione che gli ha consentito di superare gli ostacoli e aggiudicarsi il sostituto dell’unico medico di famiglia in servizio nel suo comune. A fine mese andrà in pensione lasciando senza assistenza circa 2 mila persone. La squadra di governo del sindaco Domenico Quaranta con una apposita delibera si è impegnata a sottoscrivere con il medico disposto alla sostituzione un contratto d’affitto della durata di 3 anni a soli 120 euro al mese comprensivo di utenze. Si tratta di locali comunali inutilizzati dove è attiva anche la guardia medica. La delibera pro assistenza sanitaria nel giro di pochi giorni dalla sua approvazione ha centrato l’obiettivo
Individuato il sostituto. Si tratta della dottoressa che ha già un suo studio ad Auletta.