Non c’è pace per la Mingardina . Un altro masso sta per staccarsi dal montagna di pietra che sovrasta il tratto di strada tra Marina di Camerota e Palinuro La carreggiata è di nuovo chiusa al traffico 24 ore su 24. Era stata riaperta a senso unico alternato, solo sabato scorso. Ma durante i lavori per la messa in sicurezza del costone è stata accertata la preseza di una grossa pietra in bilico. Dovranno interveniore i rocciatori per farla scivolare sulla strada. Per chiare ragioni di sicurezza è stata disposta, nuovamente la chiusura dell’intera carreggiata. Fino a nuove disposizione, è assolutamente vietato il transito con qualsiasi mezzo e a piedi. Gli aumobilisti sono disperati : “ Non ne possiamo più. Fate presto “ – dicono, “ Troppo lunghi e tortuosi i percorsi alternativi “. Sul fronte viabilità, il sud del Salernitano, vive enormi disagi anche per la chisura del ponte Tanagro, sottostante la provinciale, nel tratto che unisce Sassano a Padula. Da 15 mesi è interdertto alla circolazione a causa di un cedimento della struttura. Le istituzioni interessare, più volte hanno annunciato i lavori di messa in sicurezza, ma ancora oggi quel pezzo di strada , imporante per il vallo di diano, è ancora chiuso. Il Consigliere Provinciale Carmine Amato, di Fratelli d’Italia con un’interrogazione, ha chiesto al presidente della provincia di Salerno Franco Alfieri, di conoscere se sono stati adottati provvedimenti per la messa in sicurezza e la riapertura del ponte, necessaria per il ripristino della viabilità