Appena arrivata la notizia dell’avvio del dibattito pubblico sulla bretella Eboli-Agropoli e le voci contrarie tornano a farsi sentire. Anas ha comunicato di aver individuato il coordinatore del dibattito. E’ Caterina Borruso, della società STEP. Nel corso di questa settimana avvierà le interlocuzioni preliminari per l’organizzazione degli incontri pubblici con gli Enti interessati da quest’opera di collegamento veloce tra l’autostrada A2 e la variante alla SS 18 ad Agropoli , considerata un’occasione per collegare meglio a livello infrastrutturale il Cilento e dai sindaci dell’area particolarmente attesa. A guardare con attenzione al dibattito pubblico per evidenziare le criticità e migliorare la progettazione sono anche le amministrazioni della Piana del Sele contrarie alla bretella. “ Confidiamo nel dibattito – ha detto il sindaco di Eboli Mario Conte- sperando che non sia impossibile il confronto come accaduto con Rfi sull’Alta Velocità. Questa opera attraversa per intero la zona alta di Eboli, andando a dividere a metà 147 aziende agricole, senza che ci sia possibilità di accesso essendo a scorrimento veloce. Avevamo proposto di realizzare l’opera in adiacenza alla Sp30 magari portando l’arteria da strada extraurbana principale a secondaria con un limite di velocità più contenuto”. Pronti ad opporsi anche i 5stelle “E’ Un intervento che costerà ai cittadini 1,5 miliardi di euro .- ha detto il presidente della commissione regionale aree interne cammarano- più di 30 milioni di euro a chilometro, e che impatterà enormemente sul territorio “La progettualità – ha aggiunto la coordinatrice provinciale Villani- si presenta come una vera autostrada di 30 km, con 4 corsie , completamente sopraelevata, con quattro svincoli, viadotti e gallerie che sorvolerà le serre della piana, l’alveo del fiume Sele, il comprensorio di Persano, terreni alluvionali, per poi ‘atterrare’ in prossimità del Parco Archeologico di Paestum. Tutto questo per costruire un tracciato per il 70% duplicato rispetto a quello attuale”.Il dibattito che si preannuncia acceso, dovrebbe partire in questo mese.
Daria Scarpitta