A Roccagloriosa vince Roberto Cavalieri (492) , sconfitto, con 118 voti di scarto, il sindaco uscente Giuseppe Balbi (374) e con 194 preferenze in più, l’ex assessore Speranza Gerundo (298), quest’ultima godeva del sostegno esterno del primo cittadino di Santa Marina Giovanni Fortunato. Di fatto, la sfida l’aveva lanciata al suo acerrimo avversario, il deputato della Lega Attilio Pierro che, in questa tornata elettorale, ha corso per la carica di consigliere comunale nella lista del sindaco appena eletto. Ha fatto incetta di voti, 207. Dei tre aspiranti alla guida del comune, Cavalieri è l’unico che non ha mai seduto in consiglio. Si tratta della sua prima esperienza politica. E’ ingegnere e responsabile dell’ufficio tecnico del comune di Celle di Bulgheria. << E’ stato premiato il nostro programma che proveremo a realizzare, con tutte le nostre forze, durante i prossimi cinque anni. La prima cosa da fare – dice Cavalieri – è unire il paese >>. << Mi avrebbero voluto anche nelle altre liste ho deciso di sostenere Roberto – afferma Pierro – perché ha le competenze amministrative per far ripartire Roccagloriosa >>. Il ribaltone era nell’aria ma non scontato, difatti, è stato necessario attendere lo scrutinio di quasi tutte le schede per poter ufficializzare il cambio di guardia. Il testa a testa è stato tra Cavalieri e Balbi. Gerundo era stata in giunta con i sindaci che hanno preceduto Balbi, Cavaliere e Marotta. Con quest’ultimo ha governato anche Pierro, ed è all’epoca che rese Roccagloriosa un comune vicino alla Lega. Un partito che torna a governare nel comune cilentano attraverso il suo neo consigliere e deputato che ha corso in una lista civica. Nella nuova maggioranza: Pierro, Cataldo De Luca, Vincenzo Petraglia, Dario Ramaglietti, Francesco Surrentini, Gianmarco Cavalieri e Nicola Marotta. In minoranza, i due candidati sindaci sconfitti e Angelo Lettieri, in lista con Balbi.
Antonietta Nicodemo