Il comune di Colliano abbraccia l’arte del pittore Cilentano Raffaele di Matteo. Nato a Gioi Cilento nel 1907 e scomparso all’età di 76 anni a Santa Maria di Castellabate , è stato un pittore di grande talento , apprezzato in tutta Italia. L’amministrazione del sindaco Gerardo Strollo ha accolto il progetto della figlia Marisa per commemorare l’arte del padre. E così nello storico palazzo Borriello di Colliano, che domina gran parte della valle del fiume Sele e del territorio circostante ,sono state esposte le tele di Di Matteo che illustrano i cento canti della Divina Commedia di Dante. Ogni dipinto riporta in basso tre versi che ricordano il tema del dipinto. Luci soffuse, e faretti sistemati con maestria, danno ai vari ambienti un’ appropriata intensità luminosa, a seconda della Cantica illustrata. I dipinti, pregnanti di intensità emotiva e cromatica, lasciano nel visitatore sentimenti di ammirazione e di stupore. La mostra intitolata “ Cento Canti “ resterà aperta al pubblico fino alla fine dell’estate e domenica 21 maggio c’è un motivo in più visitarla. Alle 10 le tele del pittore cilentano faranno da scenario ad un incontro con la prof.ssa Pina Basile, presidente della Società Dante Alighieri, moderato dalla giornalista Luciana Mauro e alle 11 alla rappresentazione teatrale <Per me si va nella città dolente…>. In scena un gruppo di attori in costumi d’epoca.