“ Tutti i cinghiali selvatici presenti nella riserva regionale Cerreta Cognole a Montesano sulla Marcellena, devono essere abbattuti “ . lo ha deciso nell’incontro di mercoledì scorso l’unità di crisi locale istituita contro la peste suina, a tutela del territorio dell’Asl di Salerno. L’incontro è servito a fare il punto della situazione sulla diffusione del virus. Dai dati è emerso che ad oggi: gli animali morti perché contagiati dal virus sono venti e sono tutti cinghiali . L’unità di crisi ha deciso per i 17 comuni in zona rossa : di disporre la macellazione dei maiali detenuti all’interno degli allevamenti familiari e sono 150 le famiglie che dovranno adeguarsi, e la macellazione dei 7000 suini che si trovano all’interno delle aziende d’allevamento, quest’ultime potranno commercializzare le carni macellate solo all’interno della zona rossa. L’Asl si è già attivata per chiedere al Ministero di consentire la commercializzazione su tutto il territorio nazionale. A questo punto replicano gli allevatori : “ La legge in vigore – dicono – gia lo consente per gli allevamenti sani come quelli in questione “ . questa sera si riuniranno ancora una volta per definire le nuove mosse da compiere a tutela delle aziende. Da più parti, comunque, precisano , che la carne contagiata da peste suina se consumata dall’uomo non danneggia la salute
antonietta nicodemo