Riapre la caccia a Sala Consilina, ma nel peggiore dei modi. La stagione venatoria si era da poco aperta nella cittadina valdianese, dopo l’uscita dalla lista dei comuni della zona rossa, in merito al dilagare della peste suina tra i cinghiali, ma purtroppo, nel pomeriggio di domenica, un giovane cacciatore di soli 19 anni è rimasto gravemente ferito durante una battuta al cinghiale. Il ragazzo, residente proprio a Sala Consilina, è stato colpito alla gamba da un compagno di caccia, tra i territori montani del comune salese. Immediato l’allarme lanciato ai soccorsi da tutti i cacciatori presenti. I sanitari del 118 hanno stabilizzato il 19enne sul posto per poi trasferirlo al “Curto” di Polla, ma qui è stato riscontrato al ragazzo un complicato quadro clinico, tanto che si è reso necessario il trasferimento al “Ruggi” di Salerno. Al campo sportivo di Polla è atterrato l’elisoccorso che ha trasferito il giovane al nosocomio salernitano, dov’è tutt’ora ricoverato. Non sarebbe in pericolo di vita, ma la prognosi è riservata. Sul caso, lavorano i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, che hanno appurato si tratti di un incidente ma è da valutare se il pallettone sia partito inavvertitamente o se è stato esploso per colpire un cinghiale. L’arma intanto è stata sequestrata. Come da prassi, compito dei militari sarà capire se fosse tutto in regola e se il cacciatore che sparato avesse tutte le autorizzazione e documentazioni necessarie.
Rosamaria Marino