A una settimana dall’accoltellamento consumatosi a Vallo della Lucania,i coniugi Greco restano ricoverati presso il San Luca. L’uomo, il noto anestesista Aniello Greco, continua ad essere piantonato dai carabinieri nel reparto di Psichiatria, in stato d’arresto. La moglie,questa mattina ha lasciato la neuropsichiatria per essere ricoverata nel reparto di ortopedia. Troppe le ferite riportate durante la violente lite con il marito. Sarebbero oltre100 i punti di sutura che ha ricevuto su viso, spalle , braccio e mano. Con un machete è stata colpita dal marito in più parti del corpo. Particolarmente gravi le condizioni della mano con la quale ha cercato di difendersi dalla mannaia . Pare che lo stimato medico non sia nelle condizioni psicologiche per affrontare una detenzione in carcere e questo spiega le ragioni della prolungata permanenza nel reparto di psichiatria. Il timore è che possa farsi del male, ma sono solo voci di corridoio, perché gli inquirenti non lasciano trapelare nulla su quanto è accaduto e sul movente. Testimoni dell’accaduto due dei figli della coppia, intervenuti durante la lite,evitando il peggio. Gli amici dei coniugio Greco sono vicini ad entrambi e sperano che possano presto riprendersi entrambi. Intanto il marito resta sotto inchiesta per tentato omicidio.
Antonietta Nicodemo