A Polla il reparto di ortopedia dell’ospedale Curto, ancora una volta, è al collasso . La forte carenza di personale ha costretto il primario Antonio Caronna a prendere carta e penna e a comunicare all’Asl che il reparto non è più in condizioni di accettare ricoveri e quindi la necessità di ridurre le prestazioni alle sole attività di pronto soccorso e ambulatoriali. Nella missiva, sono chiare anche le motivazioni: carenza grave di unità medica, e di personale OO.SS. e infermieristico. Il primario,avrebbe anche precisato che la situazione è precipitata dopo i provvedimenti di trasferimento di medici e infermieri dall’ortopedia ad altri reparti e che in sala operatoria quasi mai c’è il tecnico di radiologia, impiegato in attività di altra natura. Caronna invita l’Asl a rimuovere tutte le criticità per consentire al reparto di poter riprendere a funzionare a pieno regime in attesa che venga espletato il concorso per direttore. Intanto il primario è in malattia e questo va ad aggravare ulteiorimente il peso dei pochi operatori a disposizione del reparto, perché chiaramente non ci sono medici per sostituirlo. L’Asl, per il momento, non ha sospeso i ricoveri ma non può far nulla per bloccare le critiche della politica. Sul caso, infatti, è intervenuto Fratelli d’Italia. Sotto accusa il direttore sanitario ma anche i due primi cittadini della conferenza dei sindaci : Michele Marmo e Michele di Candia.” La totale disattenzione dei rappresentanti del territorio nei confronti del nosocomio – si legge in una nota – è ormai evidente ed insopportabile >>. Il coordinatore per il Vallo di Diano del partito della Meloni, Francesco Bellomo ha già coinvolto il presidente della Commissione di garanzia della Regione Campania Nunzio Carpentieri . << A stretto giro – precisa- incontrerà il direttore Liguori per affrontare la questione per garatire una assistenza adeguata ai cittadini >>.
Antonietta NIcodemo