<<L’Alta Velocità è certo passerà dal Vallo di Diano, ma la ferrovia tirrenica sarà potenziata e non regionalizzata >>, ad d affermarlo con certezza è il deputato della Lega Attilio Pierro. “Grazie al lavoro del Mit guidato da Matteo Salvini – ha detto – la dorsale ferroviaria tirrenica non sarà declassata e regionalizzata bensì potenziata e velocizzata, per consentire il transito dei Treni Frecciarossa ed Intercity con continuità. Il nuovo collegamento, attuato da RFI e, permetterà di incrementare i livelli di accessibilità all’alta velocità per zone quali il Cilento e il Vallo di Diano – dove sarà realizzata la stazione ferroviaria”. Pierro ha confermato dunque il passaggio della nuova infrastruttura per il territorio valdianese con la costruzione della stazione , ma ha anche evidenziato che non verrà trascurato alcun territorio perché si lavorerà per l’accessibilità all’alta velocità del Cilento, della costa Jonica e del basso cosentino , per velocizzare relazioni di traffico verso potenza, la Sicilia, i territori della Calabria sul Mar Ionio, e verso Cosenza e per potenziare l’itinerario merci da e per Gioia Tauro coErentemente con quanto disposto a livello europeo. “La nuova linea Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria – ha detto ancora Pierro – costituisce un itinerario strategico passeggeri e merci per la connessione tra il sud e il nord della penisola e non sarà sostitutiva della Linea Tirrenica, bensì aggiuntiva. A questo intervento si aggiungeranno opere stradali complementari a Sala Consilina Sud e sulla Bussentina, nonché il collegamento ferroviario con il nuovo Aeroporto Costa d’Amalfi, a dimostrazione dell’attenzione alla crescita dei territori e al rilancio dello sviluppo infrastrutturale dell’intero Paese.” L’onorevole Pierro sarà ospite di 105 Tv sabato 18 novembre alle 10 . Durante il programma Pagine illustrerà il contenuto del pROgetto Alta Velocità
SUL PROGETTO DI RFI PER L’ ALTA VELOCITA, QUESTA MATTINA E’ INTERVENUTO A PAGINE IL SINDACO DI BUONABITACOLO GIANCARLO GUERCIO , CHE HA ANNUNCIATO L’AVVIO DEL DIBATTITO PUBBLICO PER IL LOTTO ROMAGNANO – PRAJA E LANCIATO UN APPELLO ALLE ISTITUZIONI TERRITORIALI
ECCO UNO STRALCIO DELLA LUNGA INTERVISTA