Santa Marina, il Tar boccia il comune. I 2 funzionati condannati vanno sospesi.

“I due funzionati comunali, condannati nel 2021 per abuso d’ufficio in concorso, devono essere sospesi “. L’ha ribadito il Tar del Lazio con la sentenza di venerdì scorso. Il Tribunale Amministrativo ha rigettato il ricorso presentato dal comune di Santa Marina contro la delibera dell’Autorità Anticorruzione. L’Anac, interpellata dal gruppo d’opposizione un anno fa, ha sostenuto l’inconferibilità degli incarichi ai due dirigenti, uno dell’area tecnica ed un altro dell’area amministrativa, condannati e interdetti dai pubblici uffici. L’Anac è arrivata ad accertare che da oltre un anno l’Ente Locale operava nella totale illegalità. Ma il sindaco,  nonostante già il Tar e il Consiglio di Stato avessero affermato la nullità degli atti firmati dai due funzionari, si è appellato al Tar chiedendo l’annullamento della delibera Anac.  In questi giorni i giudici sono entrati nel merito ed hanno emesso la sentenza con la quale respingono la richiesta del comune, che hanno condannato al pagamento delle spese processuali, pari a 1.500 euro. Soddisfatto il gruppo d’opposizione: << Il Tar l’ha detto in maniera chiara ed inconfutabile, quei funzionari non possono stare lì, non possono firmare atti ed ordinanze. Hanno fatto passare tre anni dalla condanna e un’anno e mezzo dalla bacchettata dell’Anticorruzione ed entrambi non sono stati sospesi ma hanno ricevuto anche promozioni con nuove assunzioni a tempo indeterminato, cercando in tutti i modi di prendere tempo in attesa, come dice anche l’Anac, della prescrizione dei reato ascritti ai due dirigenti >>.