Semina il panico e dà in escandescenze in strada. E’ accaduto a Vibonati, lunedì pomeriggio. Protagonista un ragazzo di origini marocchine, in preda ai fumi dell’alcool. Ad avvertire i Carabinieri della locale stazione, guidati dal Maresciallo Francesco Barile, i cittadini di Via Ludovico Ariosto, dove il giovane abitava, preoccupati e spaventati dalle urla dell’uomo, che disturbavano la quiete del borgo cilentano in un tranquillo pomeriggio di gennaio.
A quanto si apprende, lo status del ragazzo era alterato da sostanze alcoliche: in casa si sentivano forti rumori di oggetti rotti, mentre in strada camminava su e giù urlando, e pare abbia anche minacciato qualcuno dei residenti. Immediatamente sul posto, sono arrivate due pattuglie dei Carabinieri, che lo hanno prelevato e condotto in Caserma.
L’uomo non aveva con sé alcun tipo di documento, dunque dopo l’identificazione è stato trattenuto, mentre i militari stanno ancora vagliando la sua posizione per poi emettere un provvedimento definitivo.