Garantire la sicurezza urbana e contrastare il fenomeno dell’inciviltà e del disagio sociale, soprattutto tra le giovani generazioni, attraverso l’implementazione di sistemi di videosorveglianza. Un progetto che ora diventerà realtà a Sala Consilina e ad Agropoli.
Il comune salese, guidato da Francesco Cavallone, infatti, ha annunciato che saranno installate 14 telecamere nei pressi degli 11 istituti scolastici della città, al fine di combattere la sempre più crescente piaga dello spaccio di sostanze stupefacenti tra gli studenti. A rendere possibile il progetto, un finanziamento di 13.000 euro stanziati dal Ministero dell’Interno, con lo scopo non solo di contrastare lo spaccio di droga tra i giovani, ma anche fenomeni come il bullismo e gli atti vandalici.
Il sistema sarà dotato di una centrale per l’archiviazione delle registrazioni, allestita presso il comando della Polizia Municipale, mentre l’accesso all’archivio potrà essere effettuato dalla Forze dell’ordine qualora sia necessario ad un eventuale attività investigativa.
Ad Agropoli, invece, è stata avviata la procedura di affidamento dei lavori per installare 36 telecamere di videosorveglianza su tutto il territorio comunale, per una spesa pari a circa 180.000 euro. Nel progetto, è prevista la fornitura e l’installazione di 16 varchi di lettura targhe di accesso al territorio e di 20 telecamere di contesto per contrastare il degrado urbano, fenomeno in crescita nella cittadina guidata da Roberto Mutalipassi.
Le telecamere saranno collegate alle centrali operative predisposte all’interno del Comando di Polizia Municipale, della Compagnia dei Carabinieri di Agropoli e del Commissariato di Polizia di Stato, di cui a breve verrà realizzata la sede.