Intensificati, nell’ultima settimana, i controlli su tutto il territorio del Cilento e Vallo di Diano. Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza stanno effettuando una capillare attività di monitoraggio, soprattutto a causa della scia di furti verificatisi nel basso salernitano, una situazione che sta generando tanta paura tra i cittadini, che non si sentono al sicuro nemmeno tra le proprie mura domestiche.
Il dispositivo è scattato soprattutto dopo l’incontro di lunedì scorso a Vallo della Lucania col Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, in cui numerosi sindaci cilentani hanno manifestato la loro preoccupazione sui numerosi furti, messi a segno o tentati, subiti nei rispettivi territori comunali, che tuttora generano nella popolazione una psicosi sempre più crescente. Tantissime infatti le segnalazioni pervenute alle Forze dell’Ordine su presunti furti in abitazioni, la maggior parte delle quali rivelatesi però infondate, e numerose le ronde organizzate dai cittadini per proteggersi dai malviventi.
A questo proposito, proprio per contrastare questo tipo di vigilanza non autorizzata, il prossimo 21 febbraio i comuni di Ceraso, Cuccaro Vetere, Vallo della Lucania e Rofrano, stipuleranno davanti al Prefetto un protocollo d’intesa per costituire un Controllo di Vicinato, o meglio un gruppo organizzato di cittadini che vogliano collaborare alla sicurezza pubblica insieme alle forze dell’ordine, dopo aver effettuato dei corsi di formazione. Un organo di controllo, dunque, per contrastare le ronde, che in alcuni casi diventano pericolose e poco utili per rendere il territorio più sicuro.
Controlli intensificati anche nel Vallo di Diano, in particolare ad Auletta, Pertosa, Polla e Sant’Arsenio, dove i militari dell’Arma, nei giorni scorsi, hanno controllato oltre 70 veicoli ed elevato numerose sanzioni, nel tentativo di prevenire e reprimere eventuali furti e dare più sicurezza ai cittadini.