Contro le bandi di ladri di appartamenti la prefettura di Salerno fa ricorso per la prima volta ai controlli di vicinato. Un servizio che consente ai cittadini, secondo un preciso protocollo, di collaborare con le forze dell’ordine. Un modello di sicurezza che mira a favorire un controllo capillare dei territori e ad evitare la formazione, come spesso accade, di ronde pericolose.
Dopo l’intensificazione dei servizi di controllo nei territori maggiormenti a rischio, come quello del Cilento e Vallo di Diano, che hanno già consentito di frenare la tendenza all’incremento di furti in abitazione si è proceduto, mercoledì scorso in Prefettura a Salerno, alla sottoscrizione dei primi protocolli d’intesa per l avvio del controllo di vicinato con i sindaci di Cava de’ Tirreni, Ceraso, Cuccaro Vetere, Novi Velia, Rofrano, San Mauro La Bruca e Vallo della Lucania.
Con il protocollo soscritto con Prefetto, Questore, e comandate provinciale dei Carabinieri e della Finanza, i cittadini potranno offrire spontaneamente il loro contributo nell’attività di osservazione e segnalazione alle Forze di Polizia di situazioni o circostanze sospette, ma non potranno intervenire.
Gli obiettivi sono far crescere la collaborazione dei cittadini, valorizzare la sicurezza partecipata delle comunità locali, promuovere forme di “vicinato solidale” e, nel contempo, evitare il ricorso alla pericolosa e spontanea formazione di “ronde”.