Con la firma del protocollo d’intesa con Archeoclub d’Italia, il Comune di Casaletto Spartano si è ufficialmente aggiunto ai 44 comuni attraversati dalla Strada Regia delle Calabrie.
Il caratteristico borgo cilentano, famoso per le cascate dei “Capelli di Venere”, entra dunque a far parte del percorso di circa 430 km che porta da Napoli a Reggio Calabria, attraversando tre regioni, quattro province e tre parchi nazionali. La Strada Regia delle Calabrie corrisponde a quella che gli antichi romani indicavano come la Capua – Regium, e oltre ad essere un percorso immerso nelle meraviglie naturalistiche e paesaggistiche, da alcuni mesi è diventato anche itinerario archeologico, alla scoperta dei resti delle antiche civiltà, dal periodo neolitico e paleolitico, a quello romano, fino all’Ottocento.
In circa otto anni di studio, l’Archeoclub d’Italia ha tracciato il percorso che attraversa 44 comuni di Campania, Basilicata e Calabria, tra cui figurano anche Pertosa, Polla, Atena Lucana, Sala Consilina, Padula e Montesano sulla Marcellana, e a cui ora si aggiunge anche Casaletto Spartano, dove sorge l’edificio che un tempo ospitava il Fortino militare, posto a controllo del confine tra Campania e Basilicata, nel punto in cui la Strada Regia incrociava la via che giungeva dal porto di Sapri.