Sono in miglioramento le condizioni di salute del bimbo di 4 anni, precipitato dal balcone di casa, lo scorso 24 marzo a Eboli, in località Santa Cecilia. Il piccolo si è risvegliato dal coma e, secondo quanto i medici del “Santobono” di Napoli hanno comunicato ai genitori, originari del Marocco, ha ripreso le funzioni vitali e respira in modo autonomo, anche se la prognosi non è stata ancora sciolta.
Il bambino è monitorato costantemente perché ancora non è del tutto fuori pericolo, avendo battuto violentemente la testa al suolo, ma i piccoli miglioramenti delle scorse ore fanno ben sperare.
Intanto, si continua a indagare sull’incidente. Pare che il bimbo stesse giocando insieme ai fratelli con un secchio sul balcone di casa, sito al secondo piano di una palazzina, quando avrebbe perso improvvisamente l’equilibro e sarebbe caduto giù. Un volo di circa 8 metri che ha provocato al piccolo diverse ferite al torace e un trauma cranico, per cui il bimbo è stato operato dai neurochirurghi del nosocomio napoletano.
Ora arrivano le prime buone notizie e cresce la speranza di vedere il piccolo di 4 anni tornare a casa, a Santa Cecilia, dove in tanti continuano a pregare per lui.