Quella della Meloni a Caivano è stata “una performance un po’ volgare studiata a tavolino.
Ha fatto tutto lei.
Abbiamo avuto la conferma di una sensazione di inadeguatezza della presidente del Consiglio per il suo ruolo, è presidente del Consiglio a sua insaputa”. Lo dice, nella diretta Fb del venerdì il governatore della Campania, Vincenzo De Luca.
“Forse non ha capito – aggiunge – che rappresenta tutti gli italiani e si trova in una istituzione un po’ diversa da una sezione di partito”.
Sulla contrapposizione culminata con la frase della premier (“sono la stronza della Meloni”), il presidente della Regione spiega di voler fare “una operazione verità” nel corso della consueta trasmissione del venerdì che oggi è iniziata con ritardo. In apertura De Luca ha ricordato Giacomo Matteotti e “peccato che il governo si sia dimenticato di Brescia” e “peccato che solo due anni fa quando c’è stato l’assalto squadrista alla Cgil e nessuno abbia speso parole di condanna”. De Luca ha “detto governare non significa conquistare il bottino ma esercitare una funzione”. La vicenda di Caivano “parte dalla nostra manifestazione di Roma. Avverto fastidio perché parlare di queste cose significa perdere tempo”