Ospedale di Sapri, novità per ortopedia e infermieri. La Cisl chiede una modifica del protocollo per le emergenze in radiologia.

<< Consentire al tecnico radiologo di eseguire la radioagrafia su minori che giungono al pronto soccorso quando il medico radiologo non c’è, chiaramente con il consenso dei genitor  >>. E’ una delle proposte che la Cisl si appresta ad avanzare al manager di Salerno, dopo l’episodio segnalato ieri dalla nostra redazione. In base ad una delibera dell’Azienda, un adolescente giunto al pronto soccorso dell’ospedale di Sapri, ha dovuto poi raggiungere il presidio di Vallo per eseguire le radiografie necessarie perché all’Immacolata il medico radiologo non era in servizio. E’ in virtù dei protocolli in vigore in questo caso, trattandosi di un minorenne, non è stato possibile far eseguire le radiografie  dal tecnico e farle poi  refertare a distanza da un medico specialista di un altro ospedale, così come previsto per i maggiorenni. < << Siccome nella delibera in questione non è precisato – chiarisce Gerardo Paradiso della Rsu Cisl dell’Immacolata – proporremo al direttore generale una integrazione. Di chiarire che anche per i minori, nei casi urgenti e in caso di assenza di un medico radiologo è possibile la refertazione a distanza .  E per la radiologia di Sapri chiederemo, soprattutto in vista dell’estate,  l ‘istituzione  di un medico radiologo h24 >> . parlando a Pagine del presidio saprese il sindacalista ha annunciato alcune novità. Ecco cosa ha detto….