Ancora una volta il Cilento si attesta come culla ideale per la nidificazione delle tartarughe marine. Gli ultimi ritrovamenti sulle spiagge di Montecorice e Marina di Camerota, facendo così salire a 61 il numero di nidi in Campania, più della metà accolti dal territorio cilentano. Un vero e proprio record, considerando che nel 2021 si era fermato a 57, e stando alle condizioni meteo potrebbe ancora salire.
Dall’inizio di giugno, numerosi i volontari del progetto CarettainVista che pattugliano le spiagge, per verificare la presenza di nuove nidificazioni e procedere così alla messa in sicurezza della zona interessata, al fine di tutelare le uova dagli animali selvatici o dalle persone, che anche inconsapevolmente potrebbero scavare nella sabbia e trovare i nidi. I volontari, infatti, dopo aver installato una rete antiscavo e un recinto, lasciano che la natura faccia il suo corso e dopo 40 o 50 giorni tornano sul luogo della deposizione, presidiando la zona h24 in attesa della schiusa.
A questo proposito, chiunque può prenotarsi per partecipare, armandosi di tende, sacchi e pelo e torce rosse a led, alle attività di monitoraggio, che interessano diverse zone della Campania, come il litorale Domizio/Flegreo, il Golfo di Napoli e Salerno e il Cilento. Per maggiori informazioni, consultare la Pagina Instagram CarettainVista e compilare l’apposito form.