Si sono costituiti presso la Tenenza dei Carabinieri di Scafati, i due fratelli autori della sparatoria a Capaccio Paestum, in occasione del Festival Internazionale del Sordo. Gaetano e Raffaele Cicarelli, originari di Qualiano, nel napoletano, erano braccati dalle forze dell’ordine da sabato notte, quando hanno seminato il panico davanti all’Hotel Ariston e ferito gravemente tre persone con diversi colpi d’arma da fuoco. 13 per la precisione, di cui 9 andati a segno da una distanza alquanto ravvicinata, attingendo un campano di 54 anni, un emiliano di 53 e un siciliano di 58, che attualmente versano in gravi condizioni rispettivamente negli ospedali di Salerno, Eboli e Battipaglia.
Secondo le prime ricostruzioni, sabato sera pare sia scoppiata una lite tra i feriti e i due fratelli, che dopo essersi allontanati sono ritornati davanti all’Hotel Ariston con una pistola e hanno iniziato a sparare per poi darsi alla fuga. Ancora da comprendere i motivi di tale gesto: si parla di regolamento di conti o di una lita scattata per una donna, ma secondo alcune testimonianze pare che tra i due gruppi ci fossero già degli attriti, scattati in un precedente raduno.
Al momento, i fratelli Cicarelli sono stati fermati, accusati di tentato omicidio plurimo e di detenzione e porto abusivo di armi da sparo, mentre i Carabinieri di Capaccio Scalo e Agropoli continuano le indagini per fare piena luce su quanto accaduto.