L’Aeroporto Salerno Costa d’Amalfi, inaugurato quasi un mese fa, sta diventando man mano un punto di riferimento cruciale non solo per il turismo e i collegamenti nazionali e internazionali, ma anche un importante snodo a livello sanitario. La nuova infrastruttura, infatti, sebbene operativa da poco, è già stata utilizzata per il trasferimento di organi destinati alle donazione, prelevati al “Ruggi” da una giovane donna, deceduta di recente, e portati in tre diversi ospedali d’Italia.
Prima dell’attivazione del “Salerno Costa D’Amalfi”, lo scalo di riferimento per questo tipo di pratiche era sempre stato quello di Napoli Capodichino ma, considerata la vicinanza tra l’aeroporto di Salerno e l’ospedale “Ruggi”, può finalmente essere utilizzato questo nuovo scalo per abbattere i tempi tra espianto e impianto, uno degli aspetti fondamentali per la buona riuscita della procedura.
Una grande opportunità per la sanità territoriale e nazionale, a beneficio dei cittadini, che favorirà anche le equipe mediche in arrivo da altre regioni e la staffetta con la Polizia di Stato, preposta a garantire la sicurezza e la sollecitudine del trasporto di organi e tessuti.