Non si ferma lo scontro scatenatosi sulle nomine alla Comunità Montana Vallo di Diano che aveva opposto il sindaco di Sala Consilina Mimmo Cartolano, in quota Italia Viva, e il neo presidente Vittorio Esposito, del Pd. Nel corso del confronto con reciproche accuse e toni duri era stato chiamato in causa il consigliere regionale Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva, stesso partito di Cartolano, ma additato da Esposito, come colui che, scegliendo la riconferma in giunta dell’assessore sassanese Spano, avrebbe di fatto chiuso la porta dell’esecutivo al sindaco di Sala Consilina . Una ricostruzione rispedita al mittente da Cartolano e che ora ha condotto Pellegrino a chiarire la propria posizione.
“Ribadisco – ha scritto in una nota- che Sala Consilina doveva avere la sua rappresentanza nella Giunta della Comunità Montana a prescindere dalla giusta e opportuna riconferma degli Assessori uscenti; inoltre, provenienti da due Comuni, Sassano e San Pietro, che non avevano altri rappresentanti negli organi sovracomprensoriali. Questa è stata ed è la mia posizione da Consigliere regionale e del Partito che rappresento, Italia Viva”. Non è mancata dunque la stoccata ad Esposito. “È deplorevole che senta il bisogno di impartirmi lezioni sugli Enti Comprensoriali – dice ancora Pellegrino- piuttosto che promuovere un confronto rispettoso e costruttivo. La realtà è che non ho mai discusso né con lui, né con altri riguardo alla richiesta della Presidenza del Consiglio della Comunità Montana per Sala Consilina, come invece è stato falsamente affermato.”
Pellegrino parla di offese gratuite ricevute e di una ricostruzione dei fatti fantasiosa . “Sono prevalsi alla fine interessi diversi – dice- che avevano un obiettivo ben preciso, quello di tentare di rompere il mio rapporto con il Sindaco Cartolano. Accusarmi di aver “scaricato” Sala Consilina è una menzogna infondata e squallida”. Pellegrino ribadisce il suo sostegno a Cartolano evidenziando come entrambi siano scomodi poiché non allineati a “determinate volontà”, e alla fine, come già annunciato, va alla prova politica a livello regionale. “Nei prossimi giorni incontrerò il Presidente De Luca -conclude-per una verifica del ruolo di Italia Viva nella coalizione regionale, dopo i recenti avvenimenti. In questi quattro anni, il nostro gruppo ha sempre dimostrato lealtà e impegno nel sostenere le scelte del Presidente. Abbiamo perso un’occasione importante per costruire l’unità nel nostro territorio”.