Ha destato tanta tristezza e dolore la notizia della morte di Vincenzo Fico, il 13enne di Montesano sulla Marcellana deceduto giovedì mattina in un agriturismo a Padula. Il giovane stava trascorrendo una giornata con gli amici in piscina, a pochi chilometri da casa, un modo per salutare l’estate e poi essere pronto per iniziare il suo nuovo percorso scolastico: a settembre lo attendeva il primo anno di superiori all’Istituto Agrario, ma purtroppo una tragedia si è abbattuta su di lui e la sua famiglia.
Il 13enne stava nuotando, quando il suo corpo esanime è stato notato dagli amici galleggiare sull’acqua. Immediato l’intervento dei presenti e del titolare della struttura che ha tirato Vincenzo fuori dalla piscina e iniziato a praticargli le manovre di primo soccorso, fino all’arrivo dei sanitari del 118, che hanno tentato in ogni modo di tenerlo in vita, ma invano. Sul posto, i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina e poi i genitori del 13enne, straziati dal dolore.
I militari hanno avviato le indagini: dopo aver ascoltato le testimonianze dei presenti, si è proceduto agli accertamenti sulla regolarità della piscina, ancora sotto sequestro, e ai rilievi sull’acqua che sarà analizzata nei prossimi giorni, mentre, come disposto dalla Procura di Lagonegro, la salma del piccolo Vincenzo si trova attualmente all’obitorio dell’ospedale di Polla, in attesa dell’autopsia che darà risposte certe sulle cause della morte, sebbene la pista più accreditata pare sia quella del malore fatale.
Resta il dolore in tutto il Vallo di Diano, ma in particolare a Montesano sulla Marcellana: il sindaco Giuseppe Rinaldi, tra i primi ad accorrere sul luogo della tragedia insieme alla prima cittadina di Padula, Michela Cimino, ha espresso tutta la sua vicinanza alla famiglia di Vincenzo, ragazzo solare, allegro e molto attivo nella sua comunità, e ha proclamato il lutto cittadino nel giorno dei funerali.