Bisognerà ancora aspettare per la conclusione dei lavori di restyling dello stadio “Morra” di Vallo della Lucania. Inizialmente si auspicava che il termine potesse coincidere con l’inizio della stagione calcistica, ma gli interventi sono ancora in corso e probabilmente termineranno entro la fine dell’anno.
I lavori riguardano la messa in opera di un nuovo manto erboso artificiale, l’adeguamento delle tribune e degli spogliatoi, l’installazione dell’impianto di illuminazione a led e un nuovo impianto antincendio. Un restyling tanto atteso in particolare dalla Gelbison, che ha come casa madre proprio il “Morra” vallese, ma da oltre due stagioni è costretta a girovagare per la provincia a caccia di un campo per la gare casalinghe.
A questo proposito, dopo il primo match interno giocato al “Guariglia” di Agropoli in occasione del derby con il Savoia, i rossoblù cilentani faranno ritorno al “Vaudano” di Capaccio. Come accaduto nella scorsa stagione, infatti, l’impianto capaccese, struttura che dispone di un terreno in erba artificiale, è stato scelto dalla società del Presidente Maurizio Puglisi per le prossime gare interne. E così, in attesa che i lavori al “Morra” vengano completati, il “Vaudano” già domenica 29 settembre ospiterà il match tra la Gelbison e il Cynthialbalonga, valido per la quarta giornata di campionato del girone G di Serie D.